
È questo il dato saliente dell’incontro tra i segretari e referenti di PD, Italia dei Valori, Mongolfiera, PRC, Sinistra Ecologia Libertà, Socialisti Riformisti.
I rappresentanti delle varie forze politiche hanno concordato sulla necessità di definire nel dettaglio un programma nettamente alternativo a quello portato avanti dalle amministrazioni di centrodestra in questi anni.
Punti essenziali dovranno essere: il rilancio dell’economia turistica, la tutela del territorio e dei suoi beni primari come l’acqua e l’ambiente, il sostegno dei soggetti più deboli, nuove e più efficaci politiche sociali,maggiore attenzione all’infanzia e agli anziani.
Ci avviamo a raccontare un capitolo nuovo nella storia del centrosinistra assisano e riteniamo assolutamente impraticabili strade fantasiose che vorrebbero la sottoscrizione di patti contro-natura con frange della destra di governo.
Vogliamo sottolineare, però, che lasciamo le porte aperte a quelle liste civiche, movimenti, partiti, di centro o di sinistra, che vorranno costruire
con noi un’alternativa vincente fondata sui contenuti, sui programmi e sulle idee.
Riteniamo, inoltre, che il nuovo progetto per Assisi debba aprirsi alla società civile e a un confronto con tutte le categorie: imprese, sindacati,insegnanti, studenti, commercianti, associazioni, pro loco, ecc.
Vogliamo restituire al Comune di Assisi una posizione di prestigio nel panorama regionale e nazionale, facendolo uscire dall’isolamento e dalla
crisi economica.
È necessario ridare centralità alle politiche di pace e solidarietà,rilanciare lo sviluppo economico e sociale, realizzare iniziative culturali
di grande richiamo turistico, recuperare quella internazionalità che è andata dispersa negli ultimi anni.
Abbiamo concordato sulla necessità di individuare, entro fine settembre, un candidato a sindaco condiviso, prima attraverso il confronto dialettico e
poi,se fosse necessario, anche attraverso lo strumento delle elezioni primarie.
Puntiamo a costruire una vera e propria squadra da presentare agli elettori,fatta di giovani leve, uomini e donne d'esperienza, di attivisti di partito
e semplici cittadini, di persone che con spirito di servizio vogliano perseguire il bene della collettività e migliorare la Città che amano.
Sinistra Ecologia Libertà
Partito Democratico
Partito della Rifondazione Comunista
La Mongolfiera
Italia dei Valori
Socialisti Riformisti
16 giugno 2010
Un palazzo chiamato desiderio
RispondiEliminaGirandola di incontri in vista delle elezioni comunali del 2011
Forse le primarie per il centrosinistra. Bartolini vede il Pdl
ASSISI – Pdl e lista Bartolini si sono incontrate ieri sera per discutere del proseguimento dell’ attività amministrativa: i contenuti del colloquio verranno resi noti e commentati solo stamattina, ma almeno di facciata entrambe le parti, già nella giornata di ieri, si sono dette disposte all’ascolto ed alla valutazione delle offerte e delle controproposte messe sul piatto. E dopo mesi di silenzio, finalmente anche il centrosinistra si muove, nei giorni scorsi i segretari e referenti di Pd, Idv, Mongolfiera, Prc, Sinistra e libertà e Socialisti Riformisti si sono incontrati per dar vita a “Nuova Assisi” e delineare “un percorso comune per costruire una coalizione alternativa al centrodestra che punti a vincere le elezioni comunali del 2011. Tra i punti essenziali del programma – è scritto nella nota congiunta – il rilancio dell’economia turistica, la tutela del territorio e dei suoi beni primari come l’acqua e l’ambiente, il sostegno dei soggetti più deboli, nuove e più efficaci politiche sociali, maggiore attenzione all’infanzia e agli anziani. Ci avviamo a raccontare un capitolo nuovo nella storia del centrosinistra assisano e riteniamo assolutamente impraticabili strade fantasiose che vorrebbero la sottoscrizione di patti contro-natura con frange della destra di governo”. Se quindi i cinque segretari ‘affossano’ la proposta di Edo Romoli relativa al governissimo per rilanciare Assisi, nel contempo si lascia la porta aperta “a chi vorrà costruire con noi un’alternativa vincente fondata sui contenuti, sui programmi e sulle idee. Questo nuovo progetto per Assisi deve inoltre aprirsi alla società civile e a un confronto con tutte le categorie: imprese, sindacati, insegnanti, studenti, commercianti, associazioni, pro loco, ecc. Vogliamo restituire al Comune di Assisi una posizione di prestigio nel panorama regionale e nazionale, facendolo uscire dall’isolamento e dalla crisi economica”. Questo il programma, mentre entro la fine di settembre Pd, Idv, Mongolfiera, Prc, Sinistra e libertà e Socialisti Riformisti individueranno un candidato a sindaco condiviso, “prima attraverso il confronto dialettico e poi, se fosse necessario, anche attraverso lo strumento delle elezioni primarie. Puntiamo – conclude la nota – a costruire una vera e propria squadra da presentare agli elettori, fatta di giovani leve, uomini e donne d’esperienza, di attivisti di partito e semplici cittadini, di persone che con spirito di servizio vogliano perseguire il bene della collettività e migliorare la città che amano”.
Flavia Pagliochini
Corriere dell'Umbria
Venerdi 18 maggio 2010
Assisi: Il centrosinistra costruisce un'alternativa al centrodestra per il governo cittadino
RispondiElimina********************************************
ASSISI - Un percorso comune per costruire una coalizione alternativa al centrodestra che punti a vincere le elezioni comunali del 2011
È questo il dato saliente dell’incontro tra i segretari e referenti di PD, Italia dei Valori, Mongolfiera, PRC, Sinistra Ecologia Libertà, Socialisti Riformisti. I rappresentanti delle varie forze politiche hanno concordato sulla necessità di definire nel dettaglio un programma nettamente alternativo a quello portato avanti dalle amministrazioni di centrodestra in questi anni.
Punti essenziali dovranno essere: il rilancio dell’economia turistica, la tutela del territorio e dei suoi beni primari come l’acqua e l’ambiente, il sostegno dei soggetti più deboli, nuove e più efficaci politiche sociali, maggiore attenzione all’infanzia e agli anziani.
Ci avviamo a raccontare un capitolo nuovo nella storia del centrosinistra assisano e riteniamo assolutamente impraticabili strade fantasiose che vorrebbero la sottoscrizione di patti contro-natura con frange della destra di governo. Vogliamo sottolineare, però, che lasciamo le porte aperte a quelle liste civiche, movimenti, partiti, di centro o di sinistra, che vorranno costruire con noi un’alternativa vincente fondata sui contenuti, sui programmi e sulle idee.
Riteniamo, inoltre, che il nuovo progetto per Assisi debba aprirsi alla società civile e a un confronto con tutte le categorie: imprese, sindacati, insegnanti, studenti, commercianti, associazioni, pro loco, ecc.Vogliamo restituire al Comune di Assisi una posizione di prestigio nel panorama regionale e nazionale, facendolo uscire dall’isolamento e dalla crisi economica. È necessario ridare centralità alle politiche di pace e solidarietà, rilanciare lo sviluppo economico e sociale, realizzare iniziative culturali di grande richiamo turistico, recuperare quella internazionalità che è andata dispersa negli ultimi anni.
Abbiamo concordato sulla necessità di individuare, entro fine settembre, un candidato a sindaco condiviso, prima attraverso il confronto dialettico e poi,se fosse necessario, anche attraverso lo strumento delle elezioni primarie.
Puntiamo a costruire una vera e propria squadra da presentare agli elettori, fatta di giovani leve, uomini e donne d'esperienza, di attivisti di partito e semplici cittadini, di persone che con spirito di servizio vogliano perseguire il bene della collettività e migliorare la Città che amano.
Venerdi 18 giugno 2010
http://www.umbrialeft.it/node/38239